Il ruolo di fotosintesi e respirazione su efficienza e assorbimento dei nutrienti

Come si nutrono le piante? Processi come fotosintesi e respirazione interagiscono tra loro e hanno un ruolo fondamentale su assorbimento ed efficienza dei nutrienti

Ottobre 3, 2019
3 min

È semplice: per crescere, le piante hanno bisogno di luce solare, acqua e sostanze nutritive.
I coltivatori devono riuscire a ottimizzare la crescita e per riuscirci devono guardare e capire come funzionano e come si nutrono le piante.

 

La crescita delle piante, tra fotosintesi e respirazione

Se vogliamo usare la metafora di una rormula aritmetica, la crescita delle piante corrisponde a = (fotosintesi – respirazione) cioè, detta con semplicità, la crescita è pari alla differenza tra fotosintesi e respirazione. Se una pianta riesce a produrre più energia durante la fotosintesi di quanta ne consuma durante la respirazione, crescerà. La crescita, di fatto, è un aumento della sostanza (massa) secca.

La fotosintesi nelle piante

La fotosintesi è il processo che avviene all’interno delle parti verdi delle piante, dove viene prodotta energia sotto forma di zuccheri e ossigeno. Questi processi sono influenzati dalla luce del giorno. Sono una complessa reazione chimico-fisica con cui le piante trasformano l’energia solare in zuccheri. La pianta assorbe anidride carbonica dall’aria e acqua dal suolo, combinandoli per formare carboidrati (zuccheri). Come sottoprodotto, rilascia ossigeno. La fotosintesi dipende dalla temperatura e dall’esposizione alla luce, e avviene solo durante il giorno. Come consiglio generale per chi coltiva piante professionalmente: cercare sempre di massimizzare la fotosintesi perché è la chiave per una buona crescita.

La respirazione delle piante 

Le piante (come gli esseri umani) bruciano zuccheri e producono anidride carbonica durante la respirazione. Oltre agli zuccheri, la respirazione richiede anche ossigeno e acqua. A differenza della fotosintesi, la respirazione non richiede la presenza luce: si verifica sia durante il giorno, sia durante la notte.

La struttura della pianta: foglia, stelo, radici

Funzioni delle foglie

Le foglie contengono clorofilla e cloroplasti, due componenti essenziali nella produzione di zuccheri tramite la fotosintesi. Le foglie operano lo scambio di gas attraverso gli stomi (consumo di CO2 meno produzione di O2). Anche l’evaporazione avviene attraverso le foglie. L’evaporazione è necessaria per i processi di raffreddamento della pianta e fornisce la forza che veicola acqua e nutrienti all’interno della pianta.

Gli steli

Gli steli delle piante trasportno acqua e nutrienti e forniscono resistenza fisica, crescita e divisione cellulare.

Le radici

Le radici delle piante assorbono acqua e nutrienti. Tuttavia va considerato che l’assorbimento effettivo di acqua e nutrienti avviene solo attraverso i peli radicali, freschi e attivi. L’apparato radicale in sé spinge l’acqua in alto verso la pianta, scarica le sostanze di scarto e dà stabilità alla pianta nel terreno.

Come le piante assorbono gli elementi nutritivi

I nutrienti del suolo si dividono in tre categorie di base: macro-, meso- e microelementi. Per poter avere crescita, deve esserci un corretto equilibrio tra queste categorie.

ElementoRapporto nel tessuto nella pianta
Molibdeno1
Rame100
Manganese1.000
Calcio10.000
Azoto1.000.000

Questa tabella dà un’idea di massima dei rapporti ottimali tra gli elementi nutritivi nel tessuto delle piante.

I nutrienti vengono assorbiti dalle piante sotto forma di elementi nutritivi e possono assorbirli solo disciolti nell’acqua.

Vediamo che l’acqua è il veicolo essenziale: ha un ruolo chiave nella fotosintesi e nella nutrizione delle piante. Senza acqua, non può esserci crescita.
Si potrebbe affermare che l’acqua è la sostanza più indispensabile per la pianta. Infatti ha un ruolo chiave:

  • nell’evaporazione e traspirazione, per abbassare la temperatura delle foglie
  • nella crescita di steli e foglie forti
  • nell’assorbimento e nel trasporto di nutrienti e sali minerali

3 modi per sostenere la crescita delle piante in florovivaismo

  1. Stimolare la rigenerazione continua dell’apparato radicale. Acqua e nutrienti raggiungono la pianta solo attraverso i peli radicali. La crescita delle radici si stimola con concimi ad alto contenuto di fosforo.
  2. Usare concimi che siano con certezza completamente e perfettamente solubili, poiché hanno un effetto migliore e contribuiscono a mantenere bassi i livelli di conducibilità elettrica nel substrato di coltivazione.
  3. Adattare l’irrigazione alle esigenze idriche della pianta nei diversi momenti:
    • Mantenere livelli di umidità costanti in vasi e contenitori, senza lasciar seccare: penetrare le aree idrofobiche può essere difficile, il che inibisce la capacità della pianta di assorbire nutrienti e crescere. Un agente umidificante può aiutare a risolvere i problemi di gestione dell’acqua e ridurre la frequenza di irrigazione.
    • Creare le migliori microclima possibile intorno alla pianta per ridurre al minimo l’evaporazione. Più evaporazione significa dover irrigare più spesso. Fare attenzione quando le piante sono esposte alla luce solare diretta o a venti orientali secchi. Minore è l’evaporazione, maggiore è l’energia che la pianta può dedicare alla crescita.

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