Settembre: la manutenzione tardo estiva del tappeto erboso
La gestione del tappeto erboso nel mese di settembre prevede molte operazioni di manutenzione necessarie dopo le alte temperature estive. I produttori di prato in zolle e i tecnici manutentori di campi da calcio e golf devono riprendere le attività di gestione, cura e manutenzione delle superfici a verde. Settembre è uno dei mesi più imprevedibili dell’anno e richiede esperienza e preparazione per agire al meglio.
Gli stress biotici e abiotici estivi del tappeto erboso
A settembre la morsa del caldo si allenta. Tutti i prati e i tappeti erbosi, sia quelli composti da specie macroterme che da microterme, durante l’estate sono soggetti a stress abiotici (temperature, carenze od eccessi idrici, asfissia radicale, salinità, umidità relativa, disponibilità di elementi nutritivi) e stress biotici (funghi, insetti, virus…) ovvero indotti da un altro organismo vivente. In questo approfondimento sono illustrate le diverse esigenze tra le specie microterme e quelle macroterme in presenza di stress biotici e abiotici.
Per decidere quali pratiche colturali effettuare e in quale ordine intervenire, bisogna osservare attentamente gli effetti che gli stress lasciano sul tappeto erboso:
- Presenza di malattie fungine e/o insetti, omogeneamente diffuse o localizzate*
- Densità del fogliame, colorazione e velocità di accrescimento
- Presenza di infestanti e loro identificazione
- Presenza eccessiva di feltro.
*La barra in alto, a fianco della scritta InfoPortale, è un motore di ricerca: digita la tua stringa di ricerca e trova i nostri articoli di approfondimento sulle malattie fungine del tappeto erboso.
L’ordine corretto delle operazioni di gestione di settembre prevede di intervenire nel medesimo ordine dell’elenco citato al paragrafo precedente ma prima ancora si inizia comunque osservando questi parametri:
- densità del tappeto erboso
- colorazione dell’erba
- velocità di accrescimento del prato
Sono parametri indispensabili per stabilire la capacità del tappeto erboso di recuperare da eventuali danni causati da malattie, insetti, malerbe, alte temperature estive o semplicemente dalle successive operazioni che si dovranno compiere.
La regola che tutti i manutentore di tappeti erbosi devono tenere a memoria prevede di «non effettuare mai un trattamento di diserbo o altra pratica colturale invasiva (es. verticutting) su un prato che non sia in uno stato ottimale (a causa magari di un attacco fungino e/o di insetti) oppure sia visibilmente in carenza di elementi nutrivi».
Questo è molto importante per evitare che il diserbo possa avere effetti fitotossici indesiderati sul prato o che i danni cagionati dalle pratiche colturali possano determinare una ripresa troppo lenta con conseguente infestazione di malerbe.
Curare gli effetti delle malattie fungine estive
A settembre una delle prime operazioni da effettuare consiste nel gestire da primo eventuali malattie fungine e insetti.
Si inizia con un controllo dell’impianto irriguo per verificarne anche l’uniformità di distribuzione per due ordini di motivi: potrebbe essere la causa del problema e bisogna assicurarsi di non inficiare gli interventi chimici successivi. In questo articolo di approfondimento trovi spunti sull’umidità del suolo e la gestione dell’irrigazione del prato.
Va posta particolare attenzione alla presenza di insetti terricoli quali Maggiolino, Tipula, Popillia japonica, poiché spesso il loro attacco su tappeti erbosi viene trascurato o confuso nell’aspetto con malattie fungine. Questo è ancora più importante per le specie macroterme.
Concimazione tardo estiva e sostegno del tappeto erboso
In questa pagina si può scaricare il Turf Tips di Settembre dove sono indicati i concimi granulari adeguati per la tarda estate/inizio autunno. Per supportare i tappeti erbosi dopo gli stress termici e idrici dei mesi estivi, è buona pratica applicare dei prodotti con elementi ad azione biostimolante che favoriscano il metabolismo delle piante d’erba. Per riportare la vegetazione a un aspetto e uno stato ottimale, suggeriamo di optare tra Vitalnova SMX oppure Vitalnova Stressbuster abbinati a HiCure.
I diserbi tardo estivi del tappeto erboso
L’identificazione di eventuali specie infestanti consente di stabilire il prodotto idoneo alla loro eliminazione o controllo e il corretto momento di utilizzo. Identificare la malerba aiuta soprattutto a capire se è il caso di intervenire chimicamente. Infatti se si tratta di una specie macroterma annuale come ad esempio Digitaria, Eleusine, Setaria ecc. tra le monocotiledoni oppure di Portulaca, Euphorbia ecc. tra le dicotiledoni, si potrebbe valutare la possibilità di attenderne la naturale morte, favorendola magari con idonee pratiche manutentive (tagli bassi e/o verticutting). Questa è una strategia utile se si ha in programma una trasemina entro breve e non si può/vuole attendere la naturale degradazione del principio attivo altrimenti fitotossico sulle plantule oppure non vi sia la volontà o possibilità di intervenire chimicamente in quel sito.
In questo articolo una carellata sulle principali infestanti macroterme estive.
Il feltro “nemico” delle trasemine del tappeto erboso
Lo strato di materia organica che costituisce il feltro è formato da tessuti (foglie, culmi, radici superficiali, stoloni) che sono giunti alla morte, sia per cause naturali che a seguito di forti stress biotici ed abiotici. Si tratta di uno strato spugnoso che si forma tra il suolo e la parte area delle plantule che gli organismi nel terreno usano per il proprio ciclo vitale. Quando la materia organica si accumula più velocemente di quanto gli organismi riescano a decomporla, ecco che si cumula il feltro. Usualmente si hanno eccessi di feltro quando si concima troppo od a seguito di forti stress. Il feltro va rimosso quando supera il centimetro e mezzo. Sono molti i problemi creati dal feltro. Principalmente il feltro rende il terreno idrofobico, crea l’ambiente di incubazione di agenti patogeni fungini o può interferire con le trasemine.
Trasemine autunnali di tappeti erbosi in specie microterme e in specie macroterme
Le trasemine di specie microterme e di specie macroterme sono un’operazione molto importante di settembre: approfondisci nell’articolo dedicato. Trovi il link qui sotto.
Trasemine autunnali di microterme e macroterme | vai all'articolo